In cosa consiste questa disfunzione della pelle e quali cosmetici è bene utilizzare quando si soffre di rosacea? Scopriamolo insieme.
Cos’è la Rosacea
Sempre più diffusa ma non sempre diagnosticata in tempo, la rosacea è una patologia della pelle che coinvolge oltre 45 milioni di persone nel mondo.
Solitamente compare dopo il 25esimo anno di età e colpisce maggiormente le donne con la carnagione chiara. Si manifesta con diffusi rossori sul viso (eritema) dovuti ad un maggior flusso di sangue ai capillari, e possono comparire bollicine, brufoletti, gonfiori.
Non sono ancora del tutto note le cause che portano ad essa, più studi invece sono presenti sulle sue manifestazioni e sui meccanismi che la caratterizzano.
Quali tipologie di rosacea esistono?
Non sono propriamente stadi, vengono chiamati sottotipi in quanto può manifestarsi con varianti diverse, caratterizzate dalla zona o dai sintomi.
La forma più diffusa è la couperose, o rosacea eritemato-teleangectasica, ed è caratterizzata da un rossore diffuso, con capillari visibili, posizionato su naso e guance, non permanente ma che si manifesta con calore associato in condizioni di stress, con l’ingestione di cibi piccanti e in caso di esposizione solare. All’inizio sono episodi sporadici, definiti “flushing” che se non identificati e curati possono diventare permanenti. La pelle diventa gonfia e secca, può prudere, pizzicare o bruciare.
Quando invece oltre al rossore sono presenti papule, cioè tante piccole bollicine rosse, e pustole (papule con fuoriuscita di sebo), parliamo di rosacea papulo-pustolosa (spesso chiamata erroneamente Acne Rosacea).
La forma più grave, che perlopiù interessa maschi sopra i 60 anni, è la rosacea fimatosa, che coinvolge non solo i capillari e le ghiandole sebacee, ma presenta pori ostruiti e fibrosi del tessuto. Spesso interessa il naso, ma può comparire anche su altre parti del viso, che risultano gonfi, rossi, con pori dilatati e pustole.
Infine può interessare anche solo piccole zone, come quella focalizzata sulle palpebre (rosacea oculare), e quella del contorno labbra (rosacea granulomatosa)
Quali sono i fattori che la peggiorano?
Sicuramente l’esposizione solare è uno dei primi fattori peggiorativi della rosacea, in quanto il calore stimola la dilatazione dei capillari.
Anche l’alcol e alcuni cibi, come quelli piccanti, possono peggiorarne i sintomi, così come qualunque azione esterna, diretta o indiretta, che provochi calore sul viso o stimoli il microcircolo.
Quali cosmetici utilizzare in caso di rosacea?
La natura cronica della rosacea e il fatto che si manifesti principalmente sul viso, rende l’impatto psicologico di questa patologia accentuato sulle persone che ne soffrono. Molto più di un disagio quindi, che può portare anche all’isolamento sociale.
I cosmetici possono offrire un valido supporto, non solo per la cura della rosacea ma anche per camuffare i segni e ridurre i sintomi.
I filtri solari sono certamente il primo elemento alla base della routine skincare per rosacea, così come detergenti delicati e restitutivi, creme idratanti e lenitive.
Un valido aiuto possono essere le bb cream coreane, che oltre ai filtri solari contengono pigmenti in grado di mascherare il rossore. Maschere idratanti e lenitive possono dare sollievo alle sensazioni di bruciore e secchezza.
La pelle affetta da rosacea tende a disidratarsi più facilmente quindi ha bisogno di creme che aiutano a ricomporre la barriera lipidica e offrire supporto verso la perdita d’acqua. Ottimo se all’interno della composizione sono presenti agenti idratanti come oli e burri, attivi lenitivi e antiossidanti, idratanti e riequilibranti come niacinamide, acido ialuronico, estratto di liquirizia, bisabololo, glicerina, zinco gluconato.
I detergenti devono essere a pH fisiologico e vanno utilizzati con movimenti delicati e gentili.
Meglio evitare cosmetici che contengono profumi, alcol, amamelide, mentolo ed eucalipto, e ovviamente acidi e particelle esfolianti.
Una routine skincare basica è la soluzione migliore.
È bene ricordare che, trattandosi di una patologia dermatologica, va tenuta sotto stretto controllo medico. Esistono infatti oggi dei farmaci che, se usati in maniera adeguata, possono modularne gli effetti e i sintomi. Rivolgetevi al vostro dermatologo per ogni esigenza.
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