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Blush - Fard


Blush e terre sono fondamentali per rendere la nostra base tridimensionale e dare un aspetto sano al viso.

Ma come si scelgono? Dove si applicano?

Su MoodySkin trovate una bella selezione di colori e alla fine di questa pagina trovate qualche indicazione per scegliere il prodotto giusto!

Blush - Fard

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Blush o fard? Se lo chiedono in molti ma in realtà si tratta dello stesso prodotto. Altro non è infatti che il belletto che usavano le nostre nonne. Blush infatti è il termine inglese mentre fard è quello francese. Entrambi indicano quel colore che si applica sulle guance per simulare i normali rossori del viso.

Ne esistono di varia tipologia e possiamo dividerli per:

- finish: possiamo infatti trovarli opachi, ideali per pelli con pori dilatati, satinati o addirittura pieni di glitter.

- consistenza: esistono in polvere libera e compatta, perfetti per le pelli grasse, in crema o liquidi, più adatti alle pelli secche.

Come e dove si applica il blush?

Meglio scegliere un pennello tondo, con cui è più semplice ricercare la pomette, ovvero quel rossore diffuso e tondeggiante tipico delle guance. La posizione invece dipende dal tipo di volto, un po’ come per il contouring, e anche se in linea generale è sulla guancia può anche:

- essere allungato sullo zigomo per affinare il volto,

- essere portato fino alle tempie se si vuole definire i contorni del volto,

- essere applicato solo al centro se si vuole allargare il volto

Per la scelta del colore è importante valutare il nostro sottotono: se siamo fredde, optiamo per rosati freddi, malva, se invece siamo calde, meglio le tonalità pescate e terracotta.

E le terre? Ne abbiamo già parlato nell’articolo del blog dedicato al contouring che se volete potete leggere per approfondire. Si tratta di polveri generalmente compatte e opache, di varie tonalità di marrone, che servono a scolpire e definire i volumi del viso.

Non vanno confuse con i bronzer, che sono sì delle stesse tonalità, ma sono generalmente calde e perlescenti e si usano per dare un effetto abbronzato al viso.

La terra invece va applicata in punti specifici del volto per andare a modificarne otticamente le sporgenze, ecco perché si usa soprattutto per dare definizione allo zigomo.

Inoltre non vanno intese come sostitutive del fondotinta, quindi no all'applicazione col pennello su tutto il viso.

La terra rappresenta le nostre ombre, quindi possiamo posizionarla dove già naturalmente le abbiamo: tempie, zigomi, mascella, oppure discostarsi leggermente da quelle posizioni se vogliamo rimpicciolire la fronte ad esempio o ammorbidire la mandibola o ancora scavare di più le guance.

Anche qui, la scelta del colore dipende principalmente dal sottotono (fredda per le fredde, calda per le calde), ma anche dalle zone e modalità di applicazione (fredda scava, calda enfatizza). Quindi se siete in dubbio, sceglietene una neutra.

Qual è la differenza tra terra e blush?

Anche se molte persone erroneamente credono che si tratti dello stesso prodotto, in realtà la differenza tra i due cosmetici è enorme e l’abbiamo chiarita, ma facciamo un piccolo riassunto finale, perché saperli distinguere vi aiuterà meglio nella scelta di quello più adatto a voi.

La terra è opaca e marrone e serve a scolpire il viso. Il blush o fard, è una polvere colorata che può essere sia opaca che luminosa e che aiuta a dare un effetto bonne mine al viso.

Servono entrambi per il trucco della base? Si, possiamo dire che terra e blush sono in realtà dei prodotti complementari, perché enfatizzano e aiutano il lavoro l’uno dell’altro. La terra definisce, scolpisce creando ombreggiature. Il blush crea zone di colore e luce. Il connubio di essi crea un effetto contouring semplice e naturale.

Non ti resta che scegliere la terra e il blush più adatti a te su MoodySkin.