Il trucco labbra in Giappone e in Corea rappresenta uno strumento che vuole simboleggiare non seduzione, come accade in Occidente, bensì una femminilità pura e virginale.
Le tecniche di applicazione infatti, come quella delle fantomatiche korean lips, sono volte a simulare lo sbocciare di un fiore, ad addolcire i contorni e dare una sensazione di bocciolo, tenero e solo appena colorato.
Per ottenere questo risultato non si può fare a meno di rossetti liquidi e tinte labbra e sia i Giapponesi che i Coreani ne sono ben forniti. Non ti resta che scegliere il tuo preferito su MoodySkin.
Balsamo per labbra arricchito con particelle perlescenti per illuminare in modo naturale le labbra. Il lip balm nutre, idrata e dona morbidezza alle labbra secche, le protegge dall'ambiente esterno.
Balsamo per labbra trasparente arricchito con particelle perlescenti per illuminare in modo naturale le labbra. Il lip balm nutre, idrata e dona morbidezza alle labbra secche, le protegge dall'ambiente esterno.
Tinta labbra con finitura glossy dai colori succosi, aderenza strong senza sbavature e macchie, e lunga durata. Il rossetto arricchito con estratti di miele, mela, pesca e rosa, mantiene la naturale idratazione delle labbra. Makeup a finitura lucida e massimo volume per labbra carnose e seducenti.
Tinta labbra dalla texture morbida e vellutata e finitura matte, completa un makeup perfetto per ogni situazione.
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Sia in Giappone che in Corea troviamo un trucco labbra specifico che è stato per anni ed è tuttora copiato in sfilate, servizi fotografici e persino nella vita di tutti i giorni.
Il trucco labbra in Giappone
Le sue origini risalgono all’epoca preistorica quando la polvere di cinabro veniva utilizzata per creare pigmenti rossi da applicare sulle labbra. Una pratica che è andata avanti fino al Periodo Meiji (1868-1912) quando le influenze occidentali portarono in Giappone l’utilizzo di tonalità più tenui e naturali.
Nel trucco delle geishe, che è il più replicato e caratteristico, nonostante oggi sia relegato meramente a situazioni particolari, aveva sulle labbra un punto focale. Le labbra delle geisha infatti venivano spesso contornate con un sottile bordo nero e riempite con un rossetto rosso intenso. Le labbra potevano anche essere modellate per assomigliare a petali di crisantemo, un fiore simbolo del Giappone.
Il Komachi beni
Per lo scopo si usava una tinta labbra in particolare: il komachi beni, ottenuto dalla pianta di cartamo, che è conosciuta in Giappone come Benibani, proprio perché Beni significa rosso. L’uso del prodotto divenne così popolare da far aumentare vertiginosamente il prezzo della cartamina, che era così relegata alle classi più abbienti.
Ad oggi se ne possono trovare ancora degli esemplari tipici, nella confezione in ceramica sotto forma di un liquido verde che a contatto con l’acqua diventa rosso vivo, oppure traslati in cosmetici moderni, sotto forma di rossetti dal tipico colore rosso di Kyoto che si chiama Kyo Beni e viene realizzato appositamente per le geishe da sapienti artigiani.
Il trucco labbra in Corea
Le tinture naturali per le labbra in Corea risalgono al Periodo dei Tre Regni (57 a.C. - 668 d.C.) e venivano applicate solo al centro delle labbra per conferire un aspetto naturalmente roseo e modesto.
Il rossetto rosso intenso, applicato a labbra piene, era invece utilizzato dalle gisaeng e conferiva loro un aspetto teatrale. Con la dominazione giapponese le influenze occidentali portano in Corea anche nuove tonalità di rossetti, che soprattutto nella gamma dei naturali diventano molto apprezzate e utilizzate fino agli anni ‘90.
Negli ultimi anni, la K-beauty ha guadagnato popolarità globale e i prodotti per labbra sfumate sono diventati elementi distintivi della K-beauty.
Le korean lips e la tintura Yeonji
Le famose korean lips, oggi diffuse in tutto il mondo, rappresentano un modo preciso di colorare le labbra, affinché replichino i tratti di un delicato bocciolo di rosa e donino a chi le indossa un aspetto giovane e femminile, perché le fa sembrare turgide e rimpolpate. Il composto con cui venivano realizzate in origine era sempre il cartamo, che però veniva miscelato a petali rossi e pestato fino ad ottenere delle palline che, mescolate con olio, davano una mistura colorata e idratante adatta a guance e labbra: la tintura Yeonji.
Oggi non è più utilizzata ma al suo posto ci sono le famose tinte labbra coreane.
Caratteristiche del trucco labbra asiatico
Si può dire quindi che il trucco labbra giapponese e quello coreano condividano la base colorante e la loro applicazione.
In Giappone però le labbra sono spesso tenute naturali con tonalità di rossetto neutre o leggermente colorate. Tuttavia, ci sono anche look in cui le labbra sono enfatizzate con colori più vivaci o gloss per un tocco di luminosità. I rossetti giapponesi spesso offrono una pigmentazione intensa e una lunga durata. I colori possono variare da rossi intensi a toni neutri, ma i rossi sono particolarmente popolari e sono spesso scelti per creare un look tradizionale. Inoltre sono molto vendute le Cheek and Lip Tints: prodotti multitasking molto apprezzati per la loro versatilità, in quanto sono tinte che possono essere utilizzate sia sulle guance che sulle labbra per un tocco di colore fresco e naturale.
In Corea invece le sfumature di colore sono più accentuate. Le labbra spesso sono tenute morbide con l'uso di tonalità di rosa, pesca e rosso naturale e c’è una cura maniacale delle labbra, tenute morbide e rimpolpate dalle maschere in tessuto o in idrogel per labbra che le idratano e rimpolpano.
Le korean lips sono una tecnica famosissima e riprodotta anche in occidente e i prodotti sono sviluppati proprio in ottica di riprodurre questo effetto di labbra sfumate.
Korean Lips cosa sono e come realizzarle
La tecnica del reverse ombré serve per ottenere labbra sfumate che contribuiscano ad esaltare la bellezza naturale della bocca, rendendole più voluminose e sensuali.
Una volta scelta la texture preferita, il prodotto va applicato esattamente al contrariorispetto al modo d’uso occidentale: le korean lips si ottengono applicando il prodotto solo al centro delle labbra, tamponando poi con le dita per ottenere un effetto sfumato.
Di fondamentale importanza è però avere labbra super idratate e lisce: al bisogno si può quindi usare uno scrub labbra ma sarebbe preferibile mantenerle morbide nel quotidiano applicando sieri, idratanti ed emollienti specifici per questa zona, di modo che sia sempre priva di pellicine. Può anche essere utile applicare prima di procedere con i colori, un rimpolpante che le volumizzi.
Le tinte labbra coreane hanno una texture super sottile che rende l’esecuzione delle koran lips molto semplice e il risultato davvero naturale. Inoltre il colore può essere facilmente stratificato se si vuole avere un effetto più intenso e nulla vieta di applicare la tinta su tutte le labbra per un risultato classico. Le tinte, in base alla composizione, possono seccare leggermente le labbra e in linea di massima si asciugano conferendo un aspetto opaco, si può quindi aggiungere un olio, un gloss o un burrocacao per renderle più morbide e turgide.
Riguardo la scelta del colore, le originali sono sicuramente rosse ma oggi ne esistono di una vasta gamma. Se si vuole ottenere un effetto naturale il consiglio è quello di scegliere una tonalità leggermente più scura del colore naturale della mucosa, in questo modo non ci saranno stacchi evidenti. Per quanto riguarda i finish invece oggi si trovano sia le classiche opachee che quelle dagli effetti vinilici, da applicare a labbra piene per un risultato più classico e a lunga durata.
Non ti resta che scegliere la tinta labbra più adatta a te su MoodySkin e riprodurre le tue korean lips… poi condividile con noi su Instagram!
Tutorial video
Tutti i passaggi da realizzare per ottenere le ombrélips, labbra coreane
Procedi con uno scrub per rimuovere le pellicine.
Applica un balsamo neutro (burro cacao);
Opacizza le labbra tamponandole con un correttore o la stessa BB cream che hai utilizzato sul viso per rendere l’incarnato uniforme e un effetto sfumato perfetto;
Applica il rossetto o tinta labbra solo nella parte centrale delle labbra; con un pennello vai a sfumare il colore verso l’esterno, facendo attenzione a non arrivare sul bordo delle labbra; puoi scegliere se ottenere un finish opaco o lucido applicando un gloss effetto vetro ottenendo le seducenti ombrélips.
Come utilizzare la tecnica con le tinte labbra effetto tatoo
La tecnica del reverse ombré è possibile anche utilizzando le tinte labbra tatoo, procedendo al contrario:
-applicate la tinta labbra che più vi piace, facendo attenzione ad applicare il prodotto solo sulla parte centrale della bocca;
-applicate il balsamo labbra;
-applicate il correttore sfumandolo verso l’interno della bocca;
-terminate con l’applicazione del gloss o del balsamo se volete un effetto più opaco.